LO QUE ME GUSTA


"Lo que me gusta de tu cuerpo es el sexo. Lo que me gusta de tu sexo es la boca. Lo que me gusta de tu boca es la lengua. Lo que me gusta de tu lengua es la palabra."

Julio Cortàzar -



mercoledì 31 agosto 2011

IL PARADISO TERRESTRE


Ci riflettevo durante questa vacanza, il paradiso terrestre è relativo.
Mi spiego meglio.
Ho sentito  durante il nostro soggiorno di vacanza e durante altre vacanze che ho fatto nella mia vita alcune persone lamentarsi in continuazione.
Già per il fatto di essere in vacanza il mio livello di tolleranza aumenta, ma molte , moltissime persone, anche in ferie non fanno altro che lamentarsi del cibo, del luogo, del tempo, di questo o di quello. 
Riflettendo ho immaginato che questi soggetti probabilmente non starebbero bene in nessun posto, perchè non stanno bene loro, forse non sono felici con la persona con cui sono partite o forse semplicemente lamentarsi è parti del loro modo di vivere... 
Anche nel paradiso terrestre chiamerebbero Dio come se fossero alla reception di un grande albergo per dirgli che la mela era acerba o che eva aveva le tette troppo piccole.
Certo, ci possono essere delle cose che non vanno proprio come uno desidera, ma non si può essere sempre scontenti, trovare sempre dei difetti ... a volte vuol proprio dire andarli a cercare per forza proprio per poter dire che non si sono divertiti, che erano scontenti ... se cerchi il pelo nell'uovo, prima o poi lo trovi.
Ho visto persone recarsi nel mare più bello che io abbia mai visto e stare 12 ore al giorno in piscina, scrutando il fondo blu di ceramica delle vasche con la maschera sperando di poter vedere chissà cosa .. è ovvio che a loro sembrerà tutto banale e scontato ... mentre agli occhi di chi sa godere veramente si sono aperti mondi sommersi meravigliosi e orizzonti spettacolari e tramonti che contenevano un arcobaleno di colori e di sfumature strepitose ...  in piscina avrebbero potuto andarci a casa loro senza neanche dover prendere l'aereo ... certo, poi non avrebbero potuto lamentarsi della banalità del posto..mentre forse, la banalità stava proprio dentro i loro occhi ... 
Io solo di una cosa mi lamenterei a dismisura... i letti separati...
Non ho parole per raccontare quello che ho visto, ne per poter spiegare la pace che mii pervadeva osservando la prima stella della sera comparire su un pontile in mezzo al mare, non ho parole sufficientemente potenti per esprimere la meraviglia del volo di un albatros o dell'affascinante spettacolo di pesci pappagallo di un verde smeraldo così brillante da sembrare che possano contenere una intera foresta diamantina...il comparire di mille stelle marine alla venuta della bassa marea .. o l'avanzare di stormi di ricci neri come il carbone e con aculei appuntiti come lame di ossidiana...potrei continuare così per giorni ... ma la cosa più meravigliosa i tutte era camminare mano nella mano al fianco di una persona che mi ha permesso di osservare tutto questo attraverso i suoi occhi che come lenti di ingrandimento mi hanno mostrato tutto questo ...
Anna_Ayse
:-D

foto di pesci pappagallo grassi immagine

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao ayse!!
il tuo post mi ha fatto sorridere! perchè sono un po' cose che noto sempre pure io.. è come se non si fosse mai contenti vero?
allora non resta che riflettere su quanto viva male certa gente....

bentornata! un bacio....

ps.. certo che i letti gemelli... :(

Aysedicartavelina ha detto...

infatti...ho puntato i piedi , fatto i capricci, ho fatto anche un piantino finchè non ci hanno cambiato la stanza e unito due letti da una piazza e mezza.
Risultato: un lettone enorme e meraviglioso.

:-)

Bentornato anche a te,
è un piacere rileggerti.

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