Sono il tuo pasto nudo
esisto per saziare i crampi
di ogni tua fame
esisto perchè tu
possa cibarti di me
a tuo piacimento
Portata dopo portata
Ti servo l'antipasto
del mio collo esposto
candido e fremente
e delle bianche spalle mie
come tremante preludio
della tua cena abbondante
un primo sontuoso
la morbida sfoglia
del mio ventre pulsante
Impastata e amalgamata
ripiena della mia voglia
calda e invitante
vischiosa e profumata
Mi guardi insaziabile
e sono cruditè di carne
fatta di sola polpa
senza pensiero e muta
sdraiata e esposta
nel piatto d'argento
dei tuoi occhi incantati
dai miei fianchi incarnati
Rimango immobile
addentata ed incisa
dai morsi dei tuoi temibili
bianchi denti taglienti
Gustata al sangue
aperta e saporita
deliziosa e grondante
sofferente e sgocciolante
Sono il contorno
la mia schiena inarcata
e le mie rotonde natiche
e io resto carponi
in attesa fremente
che te ne serva senza posa
e senza eleganti posate
affondi a piene mani
strappando bocconi
dai miei lombi rotondi
I miei seni impertinenti
sono amarene candite
sul bignè di panna montata
del mio petto ansante
dolci bocconi a conclusione
della tua cena luculliana
...sono il tuo pasto nudo
mangiami all'infinito e
per sempre nutriti di me
e di me non saziarti mai ...
aysedimorfeus
3 commenti:
è così poco dire: grandezza
nell'idea del darsi in pasto
tutto ha principio nella bocca
proprio come chiamarsi nel nome
Ramificazioni
...dal principio, da quando l'uomo...ancora cucciolo, si attacca al seno ... e inizia a sentire che sapore ha...una Donna...
anche io ti lascio un segno....acrilico....
:)
grazie per essere passata da me..
Nero
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