LO QUE ME GUSTA


"Lo que me gusta de tu cuerpo es el sexo. Lo que me gusta de tu sexo es la boca. Lo que me gusta de tu boca es la lengua. Lo que me gusta de tu lengua es la palabra."

Julio Cortàzar -



martedì 22 novembre 2011

Il Domatore e la cavallina




E' strano... è strano, cioè non lo è ... in effetti.
E' sempre stato come sentirsi una cavallina storna dentro, che scalpita, che è selvatica, che lo è stata per tanto, tutto questo tempo, che non è definibile, che sta tra il big bang e la fine del mondo.
Solo che la cavallina avverte , anzi sa che il prezzo che deve pagare per sentire la serenità crescere dentro di lei,  è essere domata, portata al pascolo, lasciata correre nei prati delimitati da un  recinto di legno grezzo ... Lo sa perchè sente che bisogna che ci si fidi di lei, non si abbia paura di una zoccolata in faccia o di una fuga precipitosa nei boschi senza ritorno.
Cioè, è una sensazione di libertà non sentirsi quasi più allo sbando, in mezzo a branchi selvaggi e disordinati di cavalli testardi e instupiditi.
Certo, capisco che non è sempre condivisibile questo stato d'animo, non da tutti, è ovvio. Ma la cavallina storna si sente, ironia della sorte, del destino, del suo modo d'essere, più libera con le briglie tirate, col morso in bocca, che in una prateria sconfinata. 
Oh si può sentire ribelle, può sentirsi nervosa, scalpitare, nitrire il suo disappunto, ma non lo fa di certo per la costrizione, anzi forse a volte è il contrario ... per la sensazione di vuoto che sente quando  guarda l'orizzonte sconfinato senza sentire i finimenti sfregare sul pelo ... 
Non funziona con tutti,non funziona con nessuno, funziona solo nel rispetto tra le parti del proprio sentire, funziona solo con il Domatore, se non è la sua passione, se non è il suo modo di essere, la sua inclinazione caratteriale, tutti ci possono provare ma lei, la cavallina, prenderà lo zuccherino e poi sparirà tra gli alberi e il fogliame del bosco in cui fin'ora è stata..
Non si può disegnare un Domatore se sotto gli abiti c'è gelataio, un parrucchiere o un impiegato di banca, non si può far diventare una cavallina storna una tigre, un cane, un panda ... 
Ci vuole fiducia tra le parti, ci vuole rispetto e ci vuole il bene e l'amore, non l'amore quello dei film o quello dei romanzi Harmony ... , quello è irrispettoso e fa venire le carie, il diabete e un sacco di malattie ...l'amore inteso come il bene vero, sincero, il desiderio di prendersi cura e di dare  in maniera biunivoca.

... la corrispondenza tra  Domatore e cavallina,  dove ad ogni singolo elemento appartenente alla prima, corrisponde lo stesso elemento di pari grandezza e sostanza nella seconda ... 

Anna_Ayse

9 commenti:

Anonimo ha detto...

E la cavallina riconoscerà il domatore attraverso la sua selvaggia sensorialità, sentendo i muscoli vibrare sotto il manto e le nari arricciarsi e fremere per l'odore che emana

Aysedicartavelina ha detto...

L'ha già riconosciuto, la cavallina
:-D
grazie del commento
Buona giornata
Anna

Anonimo ha detto...

tu orienti tutto il post sul domatore... ed è vero che se non sei abile a domare non potrai mai ammansire una esuberante puledra...
però c'è pure la variabile cavallina... c'è infatti quella che nasce solo per la riproduzione, c'è quella che necessita di essere ammaestrata e troverà facilmente un suo domatore.. ma c'è pure la selvaggia puledra, che ama essere libera su territori senza perimetri... e quella non la addomestica nemmeno Bronco Buster!

Aysedicartavelina ha detto...

bè è normale che io sia orientata al Domatore, altrimenti che cavallina ammansita sarei!!!
:-)

Anonimo ha detto...

ah!
ma non era assolutamente chiaro che il tuo ruolo fosse quello di cavallina ammansita... .)

Aysedicartavelina ha detto...

Invero ...me lo domando anche io certe volte.. :-)))))))))))))

Anonimo ha detto...

tutto bene ayse?
'ndo stai?

Aysedicartavelina ha detto...

sto vomitando me stessa in racconti non pubblicabili ...cioè , che non tutti potrebbero capire....

Aysedicartavelina ha detto...

tu stai bene?
:-)

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