Incantata, la notte guardo tutto il tuo corpo nudo
sulle lenzuola bianche,
tutta quella massa di te, che tutto
intero, tutto vivo,
tutto palpitante,
tutto muscoli, pelle, ossa, denti, unghie,
capelli, naso, orecchie,
stai sdraiato immobile, decadente e bellissimo,
asimmetrico e perfetto,
come un monumento, come una piramide,
come
una sequoia o un ulivo,
come un tempio, come una torre, come una
montagna,
come una galassia,
la tua cassa toracica è una
cattedrale,
dove risuona l’organo del tuo respiro lento,
soffiando tra le sbarre della prigione
delle tue costole
- le vedo -
sono bianche,
il piazzale vasto, esteso, della tua
schiena grande,
con le gradinate delle tue scapole
che sostengono salde, le
cupole massicce
delle tue spalle rotonde e lisce,
quel neo a sinistra della tua spina
dorsale
- la scala a chioccola dei miei desideri -
la cicatrice appena sopra la sporgenza dell’anca,
che sfioro prima che il tuo sesso m’attiri,
il tondo perfetto di quella bruciatura sul
tuo fianco stanco,
lo vedo quando ti volti ...
quel piccolo incavo nella coscia,
dove le
dita passeggiano per gioco,
ridendo con gli occhi,
dettagli tuoi, preziosi riferimenti del
viaggio mentale,
quando mi perdo scivolandoti addosso …
… conosco a memoria qualsiasi
deviazione di ogni tua vena, eppur mi smarrisco sempre di stupore,
navigandoci sopra mentre percorro il
fiume di carne
delle tue gambe solide e belle,
fino ai mulinelli delle tue ginocchia,
fino alla fine dei tuoi percorsi,
fino alla punta delle dita dei
tuoi piedi perfetti,
… e quelle mani che come uccelli
aggraziati
cantano un canto tutto loro,
voci soprane che svettano in un coro di
baritoni,
così aggraziate, così affusolate, così
mobili e delicate,
diverse da tutto te, eppur armoniche, che
disegnano parole
in graziosi arabeschi, o scure ombre cinesi,
nell’aria
che respiro,
... e le braccia, le tue braccia,
quelle possenti e bellissime estensioni del tuo caldo abbraccio, passerei
primavere ed estati aggrappata alle tue braccia come ad un altalena,
dondolando e dondolando,
… tutto te, tutto lungo e tutto
disteso, tutto intero, grande, completo, massiccio, splendido e adorato …
lasciati toccare ,esplorare,
lasciami scaldare , sentire …
tienimi dentro e fuori tutto te.
Tua
Anna
2 commenti:
quando un uomo legge queste cose, spera sempre che esistano donne che vogliano scriverne altrettanto belle pure per lui...
... o fidati, ci sono uomini a cui certe parole fanno l'effetto d'un buffetto sulla guancia ...
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