Una lucciola d'agosto
se ne andava una mattina
fiera della sua valigia
a raccogliere la luna
e gridava ai quattro venti
la sua gioia d'esser viva
lo gridava ai quattro venti
e la sua luce lampeggiava
Ma la lucciola d'agosto
vide il sole che nasceva
solo, dietro le montagne
vide il sole che brillava
disse al sole
- non salire con la tua luce assassina -
gridò al sole
- non salire -
e la sua luce già moriva
E una lucciola d'agosto
han trovato sopra un fiore
stretta nella mano destra
la valigia con la luna
e hanno detto
- sarà morta per paura o per amore -
hanno detto
- sarà morta
perché luce non aveva
perché luce non aveva
-E la vide il sole da lontano
sopra quel fiore di neve
e alla lucciola
sorrise
(Gian maria Testa)
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