LO QUE ME GUSTA


"Lo que me gusta de tu cuerpo es el sexo. Lo que me gusta de tu sexo es la boca. Lo que me gusta de tu boca es la lengua. Lo que me gusta de tu lengua es la palabra."

Julio Cortàzar -



martedì 9 settembre 2014

SERENATA DEI CUORI INFRANTI



SERENATA DEI CUORI INFRANTI


SERENATA DEI CUORI INFRANTI
Che non lo senti ‘sto rumore di vetri spezzati
Di cocci frantumati
Mica è il frinire di grilli o la musica di violini
Mica sono canzoni allegre di gitani
È il cuore mio che canta dolore, che si strugge
E si rotola sugli spini e sui chiodi arrugginiti
Che non lo vedi st’incendio che infiamma
Di ciocchi rosso acceso e crepitii
Mica è un falò sulla spiaggia d’estate
Mica è un camino acceso che al tintinnar
Di bicchieri di sangue rubino ricolmi
festeggian l’amore nei talami e nell’alcove.
No, è il cuore mio che divampa
E va al rogo, è il cuore che stregato brucia impalato
Tra fiamme alte e bocche di demoni affamate
…e te la suono e te la canto io sta serenata da pazzi …
… Di noi altri che come razzi ci sparano nel cielo …
E poi ci lasciano lì nell’orbite vuote degli occhi dell’universo
Dispersi a scriver versi sdruciti mentre loro se ne stanno beati
A guardar per mano le stelle cadenti … innamorati …
…. Mentre a noi c’hanno soltanto usati come stracci bagnati
Per ripulirsi del grigiore che s’erano appiccicati addosso
Per nascondersi, che c’avevano paura d’essere trovati e noi
Ecco, stupidi pierrot, l’abbiamo liberati ‘sti pupazzi … e guardali ora, come volano nel cielo,
festanti, colorati.
AYSE

1 commento:

UIFPW08 ha detto...

Belle parole, Anna
Complimenti
Maurizio

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