LO QUE ME GUSTA


"Lo que me gusta de tu cuerpo es el sexo. Lo que me gusta de tu sexo es la boca. Lo que me gusta de tu boca es la lengua. Lo que me gusta de tu lengua es la palabra."

Julio Cortàzar -



giovedì 17 novembre 2011

RANCOROSA



Ma cosa cazzo è tutto sto rancore?
Certo è vero , sono anni che me lo porto dentro, ma continuare ad alimentarlo ha un senso?
Certo non si può neanche chiedere al mio maledetto subconscio di dimenticare tutto, passare sopra a tutto , perdonare tutto. E’ che quando succedono certe cose io sento di sapere sempre il perché sono successe, il come e anche le motivazioni più recondite. Perché, come dico sempre , niente succede per caso.
...E quando succede che proprio quel giorno lì, quella cosa lì, che guarda caso riguarda me viene boicottata a causa di , guarda caso, una spiacevole casualità ( e scusatemi il giro di parole ma ci stava) a me mi ( SI A ME MI ) vorticano i coglioni.
...E ma poverina, fa, non è mica colpa sua… eh no, che non è colpa sua cazzo.
Peccato che è come dire  a qualcuno che ci si fa male a guidare a fare spenti nella notte per vedere se…
( battisti ne sapeva qualcosa)
Peccato che è come dire che non si va controsenso, in bici, al buio,  vestiti nero, in mezzo alla nebbia, senza luci.
Peccato che è come dire a qualcuno che non sa nuotare che mica deve andare al largo, altrimenti annega.
Peccato che è come dire a qualcuno che andare in moto , in macchina, in bicicletta a piedi o su una scala ubriachi è pericoloso.
Peccato che…
E mi sento boicottata, forse qualcuno direbbe che soffro di manie di persecuzione, ma  le coincidenze in cui accadono certe cose nella mia vita sono davvero strepitose eh… come è strepitoso il modo in cui sento giustificazioni che manco il peggio studente delle superiori che dice che è arrivato tardi a scuola perché aveva il vento contro ed era in motorino.
Ci passo sopra, risolvo e covo, ma l’odio? Davvero è odio quello che sento? E poi … ma se davvero fosse io mi vergogno, si me ne vergogno, mi vergogno di provare un sentimento simile… preferisco lì indifferenza che  mi circonda quando non succede niente….
Quindi ricapitolando, io mi sento in colpa perché provo certe cose e mi vergogno, ma non posso fare niente ( o si?) per smorzarle … ? Oppure posso dargli fuoco così smette di  infilarmi bastoni tra le ruote, farmi lo sgambetto, gettare tronchi nel mezzo del cammin di mia vita…
Eppure…eppure… pure  lì ci saranno emozioni, sentimenti, stati d’animo …è che a me non me frega un cazzo… è che ogni volta che ho bisogno di te… non ci sei.
PUNTO.
(Le cose pratiche si risolvono … il resto è più complesso eh)
E' come se l'Airoldi riuscisse far goal.


... lui è così ... 
Camminan di bolina 
al freddo di prima mattina 
legnosi nei pastrani 
come talpe dentro 
brache di fustagno 

occhi crepati, vene aguzze 
maculati 
denti neri di tabacco 
barbe di setola e allumina 
anche l'alba che li coglie 
livida di bardolino 
porta rispetto e fa un inchino 

Accolita di rancorosi 
settimini cuspidi e tignosi 
persi nella vita 
come dentro una corrida 
intrappolati 
tra melassa e baraonda 

Accolita di rancorosi 
gelosi, avvelenati, sospettosi 
incazzosi dentro casa 
compagnoni fuori in strada 
ci intendiam solo tra noi! 
ringhiosi che rimangon sempre soli 
gli ingrati se ne vanno 
noi restiamo e ci teniamo la ragione 

La baraonda s'alza allegra come l'onda 
e tutto sprofonda 
nel nettare del vin brulè 
alla morte fan la corte 
ebbri di guai 
inguaiati dalle femmine 
inchiodati sulla croce 
e ruggiscon di Rancor 

RANCOR 
RANCOR 

Musso, Musso 
liscio e busso 
passa appresso 
carica a bastoni 
cala l'asso 
piglia, strozzo 
smazza il mazzo Cavallaro 
fuman trinciato forte 
Joe Zarlingo fa le carte 
bestemmia in mezzo ai denti 
tira a fottere i compari 
bastardi si deridono tra loro 
cirrotici, diabetici 
nemici dei dottori 
sputan sulla terra 
dove andranno sottoterra 

accolita di rancorosi 
settimini cuspidi e tignosi 
persi nelle vita 
come dentro una corrida 
intrappolati tra melassa e baraonda 

Accolita di rancorosi 
camerati ruvidi e grinzosi 
accaniti nel lavoro 
sparagnini con la prole, 
spendaccioni con le troie 
demoni rapaci 
sputan sulla terra 
dove andranno sottoterra!!!

P.s: ogni riferimento a persone o cose  non è puramente casuale
P.P.S: sto parlando del mio genitore maschio, nel caso qualcuno se lo chiedesse ... non vorrei spiacevoli fraintendimenti.

Anna_ayse
me
nervous

3 commenti:

Anonimo ha detto...

il rancore, l'odio, sono sentimenti sottovalutati... hanno, invece, una buona dignità... ma devono essere bene gestiti... altrimenti fanno solo male......

Aysedicartavelina ha detto...

E come li gestiresti, di grazia?
No perchè mi incuriosisce adesso sta cosa....

Anonimo ha detto...

bisonga trovare la giusta chiave di autolettura, non c'è una formula, ognuno ha la sua... e comunque, trovata la formula, non è nemmeno detto che funzioni sempre.. perché ci sono tante formule... ma come in tutte le cose serve allenamento... io ti posso dire solo questo..

tweet