Di luce abbagliante

Queste sono le mie mani
piccole e fragili piume
piene di sorrisi e palpiti
come panieri ricolmi
dita contratte
come aggrappate
a stringere immensità
alla velocità del suono
sollevando mondi e galassie
lontane anni luce ma
così vicini e tangibili
Questi sono gli occhi miei
Agitati e mossi
Da increspate onde
Che li attraversano
di flussi e riflussi
riflettendo nei tuoi
mentre mi guardi dentro
in infiniti riverberi
di specchi puri
di luce e ombra
in soleggiato allunaggio
Questa è la bocca
socchiusa ad inspirare
ogni tuo respiro
e ad espirare ogni mio sospiro
in lente spirali
di ossigeno rarefatto
in lente sorsate
di vertigini e aliti
sospesi su ali d’amore
d’alianti e falchi
decolli e atterraggi
eccitati e morbidi
solo questa sono io
ogni mia molecola
attesa e sospesa
deposta e disposta
arresa e indifesa
vulnerabile e aperta
anima scoperta
Sorridi di me
Sono solo il filo
d’un minuscolo bagliore
di luce abbagliante

ayse