LO QUE ME GUSTA


"Lo que me gusta de tu cuerpo es el sexo. Lo que me gusta de tu sexo es la boca. Lo que me gusta de tu boca es la lengua. Lo que me gusta de tu lengua es la palabra."

Julio Cortàzar -



mercoledì 2 novembre 2011

THE GHOST WRITER



THE GHOST WRITER

THE GHOST WRITER

Mi presento:
sono una scrittrice fantasma, una spacciatrice di parole, le vendo sottobanco, sono le più buone quelle di contrabbando, si sa.

Sono anni che lo faccio, che scrivo per alcune persone in cambio di un compenso e dell’anonimato.

Ora ho trovato una definizione a quello che ho sempre fatto, GHOST WRITER,  e mi piace un bel po’.

Amo le parole sopra ogni cosa e ogni giorno vedo persone che fanno davvero fatica ad entrare in contatto col mondo della scrittura.

Sono in difficoltà a scrivere un tema, una tesi, una lettera d’amore.

Spesso le parole gli sfuggono di mente, dalla punta della penna, dai tasti, scivolano dalle loro labbra e dai loro pensieri.

Si incasinandosi tra loro in un minestrone inutile a qualsiasi forma di comunicazione.

Io le tengo tutte strette al cuore, le amo e le metto assieme, le giro le rigiro e le condisco.

Scovo i sentimenti nascosti dentro ognuna di loro, sento le vibrazioni che hanno e sento la loro potenza.

Con le parole giuste si può svelare tutta la magia di un discorso, di un romanzo, di una poesia, di un sms, di una mail, di una relazione , di un tema, di uno scritto d’addio, d’arrivederci senza scadere nella banalità o rischiando di non riuscire a comunicare davvero quello che era il legittimo intento.

Qualsiasi cosa che preveda l’uso di tutte quelle letterine che insieme formano l’alfabeto mi appartiene, vive dentro di me.

So che combinate nella maniera corretta possono aprire porte inaspettate all’amore, agli affari, a un idea, a una intuizione o anche semplicemente a sbloccare una situazione in stallo.

C’è chi è maestro nell’ usare i colori, chi sa costruire le case, chi sa far funzionare qualcosa di elettrico o di meccanico così, come fosse è un gioco da ragazzi.

Qualcuno sa insegnare ed educare ed è capace ( grazie alle parole che usa per farlo) di dare una impronta alla vita di chi  aiuta a crescere.

C’è chi scolpisce la creta con la stessa abilità di un panettiere e chi lavora il pane con la maestria di una scultore.

Io uso la magia delle parole come una brava cuoca sa usare gli ingredienti giusti per i  suoi piatti gustosi.

Anna


DANCING COMMA

“LA DANZA DELLE VIRGOLE”

[…Ed ecco che per assoluta necessità, io, Giovanna, sono diventata una ghost writer, una scrittrice fantasma. Gli scrittori fantasma sono quelli che scrivono libri formati da altri, discorsi pronunciati da altri, e compiti che altri presentano ai loro professori tergendosi la fronte per dare ad intendere di avere sgobbato a lungo e duramente…]

Op. Cit. Erik Orsenna

2 commenti:

Anonimo ha detto...

effettivamente la pietanza servita ha l'efficacia di un prelibato gourmet...

Aysedicartavelina ha detto...

‎[...le parole che ti scrivo non so dove le ho comprate / di sicuro


le ho cercate senza nessuna fretta / perché l'argento sai si


beve / ma l'oro si aspetta...]

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