LO QUE ME GUSTA


"Lo que me gusta de tu cuerpo es el sexo. Lo que me gusta de tu sexo es la boca. Lo que me gusta de tu boca es la lengua. Lo que me gusta de tu lengua es la palabra."

Julio Cortàzar -



domenica 24 maggio 2009

L'uomo nero


L'uomo nero si adombra a chiama e arriva e la sua ombra riempie il buio si staglia contro lo scuro della porta più nero lui di lei della profondità della della notte di grilli e odori di erba e stelle e suoni sfiorati l'uomo nero copre la distanza tra la luna e il sole in una sola falcata sorride e si accuccia e entra dentro me passando dalla testa dietro la nuca le sue dita sfiorano e accarezzano i capelli miei li scostano e trovano il passaggio e il nero si fa luce e l'uomo nero si fa bambino e le distanze si fanno brevi e corte come fiato sul collo come denti e sorrisi come tempo prezioso come sogno voluto e l'incanto è alba e sole che filtra e carne e sangue

ayse

1 commento:

Lorenzo ha detto...

sono nato nero
po mi sono sbiadito
non volutamente

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